No al mondo Social
di Alain Chivilò
©Alain Chivilò
Per ora e per sempre NO al mondo Social diviso tra X (ex Twitter), Instagram, TikTok, Facebook e qualche altro. E’ già passato qualche anno dalla chiusura dell’account in Twitter, Instagram, Facebook e Tik Tok. Rimane You Tube attivo perché ha una dinamica diversa che trovo corretta e in sinergia alla mia cultura.
Come ricordo del periodo, che non è stato totalmente negativo facendo un bilancio (fino al 2020), un’immagine trovata in chi ha cortesemente condiviso senza polemiche, ma per pura gioia di farlo: la scultura di Auguste Rodin “Il Bacio” toccata o meglio baciata da una nevicata.
La decisione parte da un’analisi avvenuta dalla seconda metà del 2020 fino al 2022. Premetto che: non si è trattato di aver comunicato male, non si è trattato nemmeno di essersi comportato male, non si è trattato neanche di aver parlato male.
In estrema sintesi, non si è mai creato un ambito di dialogo e contatto diretto. Si è preferito da parte dei media, della società e da possibili prepotenti a dare evidenza solo all’eventuale e improbabile sentito dire, ma soprattutto alla supposizione. Invece, bastava mettere i presupposti per una reale connessione diretta e forse oggi saremo tutti felici e amorevoli, senza continuare a produrre lotte intestine.
D’altro canto come risaputo, la clonazione e l’ispirazione dai socials o da altri elementi e fattori è esistita e sempre esisterà. Si pensi, come da indicazioni ricevute, che tra gli stessi artisti-e vengono copiati i titoli delle opere o delle mostre e la personale tecnica realizzativa. Che dire, dunque? Rimane la soddisfazione platonica nell’aver ispirato, anche in settori diversi, media, aziende, colleghi, concorrenti, sportivi, organizzazioni di eventi e anche il mondo dell’arte stesso.
Ritengo che questa possa essere la versione finale di una decisione sofferta, anche se la maggior parte di voi, tra profitti e perdite, li terrà sempre in bella vista.
di Alain Chivilò